giovedì 20 giugno 2013

Lo sai che i papaveri.... - There goes hibiscus

No, i papaveri non c'entrano niente.

Questa e' una storia di ibiscus e girasoli.

L'approccio e' stato di quelli cortesi:
"Che fiori sono quelli?"

Girasoli, ho risposto con sottile compiacimento, guardando come stanno venendo su bene....
Ma a qualcuno, evidentemente, la cosa non piace.

Partiamo dall'inizio.
Luogo: piazza Bagneres de Bigorre.
Una delle buche d'albero in cui svettava un ibisco, da qualche mese e' vuota.

Ho pensato fosse malato: in effetti, rispetto al suo compagno che si trova sull'altro lato, questo esemplare non ha mai stupito per i suoi fiori. Forse, mi sono detto, la posizione non e' delle migliori. Forse i palazzi fanno troppa ombra....

Siccome in quella buca - dove spesso i bambini vanno a giocare - non era raro vedere qualche cane lasciare la propria firma, ho seminato, insieme a mio figlio, girasoli a piene mani.

In questo caldissimo giugno, la situazione e' questa:

La signora che mi ha posto la domanda di cui sopra, altri non e' che la proprietaria della cartoleria che si trova li' in fondo.
La rimozione dell'ibisco e' merito suo, perche' 

"pago l'imposta sulla pubblicita' per l'insegna e la pianta era troppo alta. Mi sono impuntata: o mi venite incontro, oppure la togliete".

Ha poi proseguito dicendo che all'ingresso della piazza c'e' persino la siepe (meno di un metro d'altezza, badate bene) e che quindi non gradirebbe la presenza di altre piante troppo alte che ostacolerebbero la visuale dalla strada.
Non mi ha chiesto di rimuovere i girasoli ma mi ha chiesto, gentilmente, se la prossima volta posso piantare qualcosa di piu' basso.

Tralascero' il fatto che, sul ciglio della strada, c'e' un'insegna a bandiera che indica la presenza del negozio.
Tralascero' che il negozio e' in fondo in fondo in fondo alla piazza, sotto un portico, e quindi se non sai che e' li', non c'e' insegna pubblicitaria che ti aiuti....
Fingero' di non pensare che, per un pugno di dollari, e' stato rimosso un ibisco che non definirei secolare, ma che le sue decine d'anni le aveva.

Faro' invece della pubblicita'.
Guardate, voi tre che leggete il blog, dove si trova la cartoleria.
Fornitissima, servizio preciso e puntuale, cortesia e sorrisi. Prezzi onestissimi e materiale di alta qualita'.

Ma hanno fatto rimuovere un ibisco li' davanti.
Per quanto mi riguarda, nonostante questo posto sia davanti casa, mi faro' volentieri i quattro chilometri che mi separano dalla cartoleria piu' vicina per comprare i miei prossimi quaderni.

....e tu sei piccolina
(ma proprio tanto tanto)

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This is a tale of hibiscus and sunflowers.

The approach was polite:
"What flowers are, those?"

Sunflowers, I answered proudly.
But someone doesn't like them.

Let's start from the beginning.
Location:  Bagneres de Bigorre Square .
Since two months, one of the tree pit where there was a hibiscus is empty.

At first, I thought it was sick: in fact, compared to his mate on the other side, this one has never had many flowers. Maybe the location is not so good: too shady because of the buildings, I thought.

It was not uncommon to see dogs leaving their signatures in that tree pit and, since children often go to play in it - I decided to sow, with my son's help, sunflower seeds

In this hot June, the situation is this one:
The lady who asked me the question above, is owner of the stationery over there.
She obtained to have the hibiscus removed because, she said:

"I pay the tax on advertising for my sign and that plant was too high".

She even pointed that at the entrance of the square there's a hedge (less than one meter high), and she wouldn't like to have tall plants in front of her shop window.
She didn't ask me to remove the sunflowers but asked me, politely, to plant something smaller, next time.

I'll overlook that, on the roadside, there is big a sign  which indicates the presence of every shop in the square.
I'll overlook that the stationery is under a porch, and then if you don't know that it's there's, no advertising sign will help you....
I'll pretend to ignore that, for a handful of dollars, a hibiscus (which I would not call secular, but which was quite old) has been removed.

I'll do advertising, instead.
Look, the three of you who read the blog, where's  the stationery. Down the square, under the porch.
Well equipped, meticolous service, courtesy and smiles. Honest prices and high quality materials.

Yet, they asked to remove a hibiscus in front of the shop window.
As for me, even though this place is near my house, I'll gladly take a quite long walk to get to another stationery if I needed anything.

10 commenti:

  1. Mah, certo la signora s'è un po' impuntata, però la sua richiesta non è completamente assurda... ti ha semplicemente chiesto di piantare qualcosa di più basso. Ci può stare.

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    1. La posizione del negozio e' brutta. Non eccelle certo in visibilita'. Ma la questione e' pretestuosa: all'esterno della piazza c'e' un palo con tutte le insegne degli esercizi commerciali presenti.
      In ogni caso, appena sfioriranno i girasoli, mettero' qualcosa di piu' piccolo. Giusto per non buttarla in polemica per forza.

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    2. La posizione del negozio non e' aprticolarmente fortunata, e' vero. Ma non meno di quella di tutti gli altri esercizi commerciali che ci sono in quella piazza.
      Se tutti si impuntassero, la piazza diventerebbe una distesa di sanpietrini e basta. Calda, assolata, orribile.
      La questione e' pretestuosa, visto che all'esterno della piazza c'e' un lungo palo con tutte le insegne dei negozi. La visibilita', dalla strada, e' nulla. Ed e' per questo che hanno messo quel palo.
      Comunque, per non scadere nella polemica sterile, quando sfioriranno i girasoli, piantero' qualcosa di piu' basso.

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  2. Buffetti a Quarto Inferiore. preso nota. La tempesto di email

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    1. Eh no! Se vuoi colpirli con le loro stesse armi, devi inviare lettere cartacee a marchio Buffetti comprate presso un altro rivenditore :)

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  3. Io le avrei detto "E se qualcuno, attirato dalla grande macchia gialla di girasoli che ci sarà tra qualche giorno, si accorgesse che qui c'è ANCHE una cartoleria?"

    zia morica

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    1. Sarebbe stata una risposta meravigliosa. Ma al momento, lo sconforto e' stato talmente grosso che mi e' venuto da pensare: e allora andate tutti alla malora, voi i girasoli e tutti i fiori. Visto la fatica che sto facendo in questi giorni roventi per innaffiare....

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  4. Anche io mi faccio chilometri per andare nei negozi più etici. Bravo!

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    1. No, dai. Qui non si tratta di etica. Non voglio dire che il negozio non sia etico.
      Pero', e' stata una brutta caduta di stile.

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    2. Per tirarti su di morale ti ho assegnato un premio virtuale
      http://girlybike.blogspot.it/2013/06/premi.html
      e magari altri blogger seguiranno il tuo buon esempio di cittadinanza attiva :)

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