mercoledì 27 marzo 2013

"Noi andiamo da Giacomo...."

Cosa fa, un marito-padre-giardiniere-non-autorizzato (tutta una parola) quando si sente chiedere al telefono:
"Giacomo ci ha invitati a casa sua. Se non ti dispiace, noi andremmo".

Giacomo e' un compagnuccio dell'asilo di mio figlio e, generalmente, a questi incontri post-scolastici io non sono invitato.

Maaaaa cheeeeee peccaaaaato!

"Va bene, moglie, ma vedete di non fare.... 'poco' (sussurato/bofonchiato) tardi".

E come Batman, mi sono lanciato nel mio laboratorio segreto per mettermi in uniforme.

Carriola, alberelli, semi, talee e zappa....

Si parte per tre attacchi rapidi rapidi!

Operazione "Hole'-andro!"
Prima tappa su via Badini, dietro la chiesa, lungo lo spartitraffico dove gia' dimorano due oleandri.
Ho piantato una talea di oleandro che, durante l'inverno, ho curato amorevolmente mentre la vedevo irrobustirsi.
In realta', tirandola fuori dal vaso, mi si e' sbriciolato il pane di terra tra le mani: manco una radichetta! Ma allora? Eppure ha persino messo fuori una gemmina verde apicale....
Sapete cosa ho fatto? L'ho piantata lo stesso. Staremo a vedere: nel caso non attecchisse, ne ho gia' pronte altre due.
Recinzione, cartelluzzo e via verso la successiva destinazione!
Hole'-andro!
La seconda fatica e' stata dedicata ad allargare (anzi, allungare) l'aiuola dell'operazione "Dietro le linee nemiche", creata durante il Piantattack di Primavera.
Scavando scavando, sono arrivato al confine con la cabina dell'elettricita'.
Ho cosparso il terreno di semi di girasole, anche se la gran quantita' di muschio che ho rimosso, mi lascia presagire che si tratti di un posto davvero poco soleggiato.
Ho gia' pronto il "piano B": nel caso, un salto sulla Calabria Vecchia a raccogliere pervinche e il lavoro sara' completato!
un metro piu' in la'....


A quel punto, mi sono diretto sulla pista ciclabile e non ho potuto fare a meno di sorridere nel vedere che i tulipani dell'operazione "A ciclo continuo" stanno preparando il bocciolo.


E per concludere....
Operazione "Con gran ligustro"

La pista ciclabile che porta a Granarolo, da oggi ha il suo secondo alberuzzo, un ligustro nato in forma di pollone radicale dall'albero che giganteggia nel mio giardino.
Purtroppo, non avevo pronto un cartelluzzo ma rimediero' nei prossimi giorni.
Devo dire che, a guardare le foto, la recinzione mi e' venuta un po' sbilenca. Non fa nulla, tanto quando sara' abbastanza grande, conto di rimuoverla.
E' giusto che i propri pargoli crescano e affrontino il mondo con le proprie forze! 


2 commenti:

  1. Non che ci dispiaccia come in alternativa usi (bene) il tuo tempo...ma perché non vieni invitato?!?!?! Presentati con un omaggio floreale e imbucati nel loro giardino!!!

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    1. Non ci penso nemmeno!!! Io a una festa? Piuttosto dal dentista!

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