E' arrivato il momento di sospendere le attivita'.
Mi piacerebbe poter dire che lo faccio perche' e' arrivato il momento di andare in ferie, ma purtroppo non e' cosi'.
Il fatto e' che il caldo sta diventando soffocante e, sebbene il clima mi sia stato amico, in questi giorni, devo fare i conti con la necessita' delle piante di essere bagnate con una certa regolarita'.
Attualmente, le aree attaccate sono otto (dieci, se considero separate le aiuole vicine ma attaccate con operazioni diverse).
In questi giorni sto utilizzando due taniche (una da 17 e una da 30 litri) e un innaffiatoio da 17 litri che trasporto con la carriola in giro per il paese.
All'incirca, per riuscire a bagnare tutte le piante, uso giornalmente quasi 180 litri di acqua.
Una bella faticata, lo ammetto, ma che e' fonte di innumerevoli soddisfazioni.
Il giro completo delle aiuole richiede poco piu' di un'ora, pur considerando che ho trovato degli interessanti accessi all'acqua nei pressi di alcune aree rinverdite.
Il che, a conti fatti, mi costringe a rinunciare ad attaccare altre aiuole, che pure ci sono e promettono interessanti risultati: con questi ritmi, non riuscirei a mantenere in ordine tutte le piante.
Quindi, per ora, continuero' con la manutenzione e le innaffiature delle aiuole gia' attaccate.
Ma ho gia' grandiosi progetti per il periodo immediatamente successivo all'estate.
Numerosi polloni ottenuti da alberi diversi e tantissimi semi piantati piu' di un anno fa, hanno dato vita a delle pianticelle piuttosto robuste che potrebbero reggere la prova del tempo.
Quando i girasoli che ho seminato saranno sfioriti, avro' tempo di riprendere gli attacchi, anche se e' mia precisa intenzione non lasciare che le aiule gia' attaccate vadano in malora.
D'altra parte, non avrebbe alcun senso occuparsene solo una volta.
Il giardinaggio d'assalto, secondo me, e' anche questo.
Nessun commento:
Posta un commento