domenica 25 marzo 2012

Nessun vegliaaaa.....

Avviso ai guerriglieri: se siete della scuola di pensiero che il guerrilla gardening vada fatto lontano da occhi indiscreti, non serve agire mascherati e in piena notte.
E' sufficiente sfruttare l'ora di pranzo di una qualsiasi domenica di sole.

Cosi', mentre intorno a me si spandeva nell'aria un profumo di braciole, con la mia carriolina ho dato l'assalto a due "vasi" che da anni stazionavano, abbandonati, nel parco della baracchina dei gelati di Quarto.

In realta', non si tratta proprio di vasi: sono dei cubi di cemento con dei cerchi impressi sui lati che, se non sbaglio, dovrebbero servire da scatole di accesso per le tubature interrate.

Dopo aver rimosso un po' di spazzatura (tra cui, ironia della sorte, un vasetto di plastica per piante), ho smosso un bel po' di terra arida e sterile, mentre decine e decine di cimici rossonere  (Pyrrhocoris apterus) scorrazzavano tutto intorno.
Probabilmente, Madre Natura ha destinato anche loro ad un grande compito pero' io devo ammettere che a guardarle fanno abbastanza schifo....

Ho quindi aggiunto un po' di terriccio decente e poi ho messo a dimora in uno dei due cubi alcune talee di edera che sono sopravvissute all'inverno, mentre nell'altro hanno trovato casa altre pervinche recuperate dalla Calabria Vecchia.

Al termine, ho posizionato in ognuno dei vasi una copia del mio cartelluzzo.

Dopo aver scattato le foto che vedete qui sotto, ho fatto un secondo passaggio per innaffiare le piante: per fortuna, la fontanella del parco giochi sembra messa li' apposta per evitare di trasportare un innaffiatoio pesantissimo per tutto il paese.

Mentre me ne andavo, ho avuto la sensazione che una signora della baracchina dei gelati stesse aspettando che io mi allontanassi per andare a curiosare....


I cubi-vasi e sullo sfondo la baracchina dei gelati

Pervinche

Edera


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